Oggi ho controllato la famiglia, approfittando del bel tempo.
Ho visto che di scorte ne hanno a sufficienza ma bisogna stare attenti a quando le temperature diventeranno più rigide. Infatti, quando sarà freddo e le api si troveranno in glomere, non lo abbandoneranno per andare a prendere le scorte situate nei telaini più esterni.
Per non rischiare ho messo un panetto di candito nell'apposito foro del coprifavo ma dal prossimo anno vorrò nutrirle con miele, che è più sostanzioso del semplice candito (sostanza zuccherina). Bèè volete mettere una bella bistecca con del pane a confronto dello zucchero filato ;)???
Durante l'inverno non ho separato la famiglia con il diaframma lasciando i telaini lavorati dalle api inserite all'interno.
Ho notato però che nei telaini esterni c'è un principio di muffa. (i puntini neri visibili al centro della foto è muffa).
Il restringimento della famiglia con il diaframma non serve proprio per la minor dispersione di calore, ma per evitare che i telaini lontani dalle api si ammuffiscano oppure si dia vita al processo della fermentazione del miele. (ciò che è visibile nelle due foto).
1 commento:
Continua così e diventerai un grande blogger ;)
fra & ele
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